21 marzo 2014

Astenia: come affrontare la stanchezza primaverile

Come ogni anno con  il cambio di stagione e l'arrivo della primavera si ripete lo stesso copione: stanchezza cronica, specialmente da metà pomeriggio in poi, sensazione di sonnolenza, spossatezza diffusa, ecc... In molte persone, questa "stanchezza"  può durare da pochi giorni a qualche settimana o prolungarsi per parecchio tempo e non diminuire neppure con il riposo.  Esistono rimedi naturali e cosa fare per alleviare la stanchezza primaverile?


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Il Blog di "rimedi della nonna": Astenia: come affrontare la stanchezza primaverile

Ogni anno in Primavera,  in media due persone su dieci, sono colpite da uno strano stato di malessere chiamato clinicamente con il termine Astenia (spossatezza, voglia di riposo, abbassamento della concentrazione, mancanza di energie, perdita dell’appetito, irritabilità, debolezza e talvolta una leggera depressione, ecc.).

L'astenia è uno stato di affaticamento che può durare da pochi giorni a un paio di settimane, a volte, però può trascinarsi anche per parecchio tempo e dare l'impressione di non diminuire neanche con il riposo, rovinando così la qualità della vita, di chi ne è colpito.

La stanchezza primaverile in effetti è la risposta del nostro corpo alla natura che cambia, una condizione di adattamento del corpo alle nuove temperature e alla maggiore quantità di luce.

Questo "malessere stagionale" non ha nessuna cura specifica, ma possiamo seguendo alcune regole o consigli migliorare questa antipatica situazione e recuperare le giuste energie.

Una dieta controllata, corrette abitudini di vita e l’aiuto, quando è possibile di alcuni rimedi naturali, erbe o integratori a base vegetale (in grado di aiutare la capacità dell’organismo di adattarsi  allo stress del cambiamento: primi caldi, aumento delle ore di luce ecc.), possono aiutare a recuperare le energie più rapidamente.

Vediamo insieme, quindi, come dare la giusta carica energetica al nostro organismo in questo periodo:

1) Bere durante il giorno molta acqua e ad alto contenuto di calcio e magnesio 

2) Fare una colazione calibrata a base di carboidrati, latte o yogurt, frutta fresca, e concedersi un piccolo spuntino anche a metà mattina;

3) Consumare preferibilmente cibi crudi molta frutta e verdure fresche di stagione (da preferire quelle ad alto carico energetico e rigenerante, contenenti potassio, magnesio ferro, calcio e  minerali in generale), alimenti integrali, ricchi di fibre e magnesio, erbe aromatiche come Timo, basilico, dragoncello e olio d’oliva a crudo;

4) Di sera fare un pasto leggero ed evitare di bere alcolici.

5) Evitare, caffé, cioccolata, sigarette perchè contengono sostanze eccitanti  e cibi grassi o fritti perchè contribuiscono ad affaticare l’organismo

6) Evitare quando è possibile il sonnellino pomeridiano, perchè rende assonnati nel pomeriggio e ritarda il sonno serale. 

7) Fare più volte al giorno brevi pause,  per staccare con la mente e con il corpo;

8)  Andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora, senza variare gli orari durante la settimana;

9) Fare Attività fisica costante e regolare: palestra o jogging elimina lo stress e stimola la produzione di adrenalina e di endorfine, la cui conseguenza è: sensazione di benessere e di nuova carica.

e infine, se questo non bastasse, possiamo utilizzare:

-   l'aromaterapia che grazie a massaggi,  bagni, impacchi, inalazione diretta o mediante la diffusione nell'ambiente di oli essenziali, miscele aromatiche complesse, (sostanze organiche volatili, contenute in particolari tessuti di molte piante)  agisce su stati d'animo, tono, emozioni,  prestazioni mentali e sul corpo;

- o alcune erbe che possiedono azione stimolante ed adattogena, come il guaranà o il ginseg, ecc; ma di questo ne parleremo nel prossimo post Stanchezza primaverile erbe e integratori naturali

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