12 dicembre 2011

Che cosa sono gli oli essenziali e le proprietà

In  precedenti post, abbiamo imparato a conoscere la ricetta, le proprietà e gli usi in casa e per la bellezza e la salute dell'olio essenziale di limone, ma, in commercio, in erboristeria o in internet vengono pubblicizzati e venduti tanti tipi di oli essenziali, essi prendono il nome dalla pianta da cui derivano, ad esempio: olio essenziale di Lavanda dai fiori della Lavanda, olio essenziale di Eucalipto dalle foglie di 'Eucalipto, olio essenziale di Ginepro dalle bacche (galbuli) del Ginepro, ecc., vediamo quindi cosa sono gli oli essenziali.




Il Blog di "rimedi della nonna": Che cosa sono gli oli essenziali e quali sono le loro proprietà

Gli oli essenziali, sono delle miscele aromatiche complesse, costituite da sostanze organiche volatili, contenute in particolari tessuti di molte piante, dalle quali vengono estratte. Per alcune varietà di piante possono essere estratti oli essenziali differenti dal punto di vista qualitativo e quantitativo, a seconda delle parti diverse della stessa pianta da cui vengono ricavate: foglie, steli, frutti, scorza rami, legno, corteccia, resina, fiori, semi, radice, rizoma.

Il metodo più utilizzato per l'estrazione dell'olio dalla pianta è la distillazione in corrente di vapore e la spremitura; la prima tecnica è l'unica che permette una conservazione ottimale di tutte le caratteristiche e le qualità dell'olio, mentre la spremitura viene utilizzata per estrarre gli oli dalle scorze degli agrumi.

Gli oli essenziali si caratterizzano per l'odore tipico detto aroma, generalmente sono liquidi, di diversi colori o anche incolori e hanno consistenza oleosa. Il loro sapore è intenso, acre e piccante, sono scarsamente  solubili in acqua  (che, però impregnano del loro aroma) si sciolgono bene nelle sostanze grasse, in alcool e nei solventi organici più comuni, come il cloroformio e l'etere.

Pur chiamandosi oli hanno una consistenza e una struttura completamente diverse rispetto all'olio che utilizziamo per gli alimenti, si disperdono velocemente nell'ambiente e vengono adoperati per molteplici usi: per la cura del corpo e della pelle, nei massaggi, diluiti in altri oli vegetali come ad esempio l'olio di mandorle o di avocado, in creme cosmetiche per il trattamento di pelli impure, e  per il trattamento della cellulite, sempre miscelati in altri oli vegetali con massaggi,  per profumare gli ambienti, per uso industriale e per uso terapeutico.

Ogni olio essenziale possiede delle virtù specifiche, (le proprietà scientificamente attribuite agli O. E. sono: azione antisettica, antibatterica, azione antivirale e antinfettiva, ma, a seconda della pianta dalla quale essi vengono estratti, hanno azione balsamica ed espettorante, o rilassante, o anche stimolante) che lo rendono particolarmente indicato contro ben precisi disturbi (apparato respiratorio, sistema nervoso, sistema venoso, apparato digerente,  ecc,) e  sfruttando le loro proprietà benefiche si possono avere diverse possibili applicazioni e utilizzo: per uso esterno ( nutriente e levigante della pelle ecc.) o per  uso interno (in questo caso, utilizzandoli con  cautela e attenendosi sempre ai consigli e alle dosi suggerite dagli esperti).

È molto importante sapere in quali dosi devono essere utilizzati gli oli essenziali data la loro alta concentrazione di principi attivi, ma di questo parleremo nel prossimo post

Attenzione

N. B. Dopo l’acquisto è meglio conservare gli olii in contenitori di vetro, non di plastica, e tenerli lontani dall’eccessivo calore, possibilmente in luogo fresco e buio.

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